Bando – RESTO AL SUD 2.0

Bando – RESTO AL SUD 2.0

INTRODUZIONE

Il decreto, entrato in vigore dall’8 maggio 2024, prevede all’art. 18 la misura Resto al Sud 2.0, destinata a imprese e professionisti.
Questa nuova iniziativa finanzia attività economiche volte all’avvio di imprese o libere professioni, sia individuali sia collettive, comprese quelle che richiedono l’iscrizione a ordini o collegi professionali, con sede nelle regioni del Sud, Abruzzo compreso.
Resto al Sud 2.0 rappresenta l’evoluzione del precedente programma “Resto al Sud”, con l’obiettivo di promuovere l’avvio di attività imprenditoriali e professionali, rivolgendosi a giovani under 35.
La dotazione finanziaria complessiva è di 356,4 milioni di euro.
È possibile avviare nuove iniziative di autoimpiego in tutti i settori economici, ad eccezione del comparto agricolo, della pesca e dell’acquacoltura.

SPESE AMMISSIBILI

  • opere edili relative a interventi di ristrutturazione e manutenzione straordinaria (solo per lo strumento agevolativo “contributo per programmi di investimento” e nel limite del 50% delle spese ammesse);
  • macchinari, impianti, attrezzature e arredi nuovi di fabbrica;
  • programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni, comprese le licenze d’uso software, la progettazione e lo sviluppo di software applicativi, di piattaforme digitali e di app;
  • immobilizzazioni immateriali, con particolare riferimento all’acquisizione di competenze finalizzate allo sviluppo di prodotti, servizi, processi ad alto contenuto tecnologico, alla progettazione e sviluppo di portali web a scopo promozionale e del visual o digital brand, alla ideazione e realizzazione di marchi e denominazioni;
  • consulenze tecnico-specialistiche prestate da ETS (nel limite del 30% delle spese ammesse) finalizzate: alla progettazione e allo sviluppo di soluzioni innovative, sia di processo che di prodotto, alla progettazione, allo sviluppo, alla realizzazione e all’analisi di prototipi, modelli, stampi e matrici e all’acquisizione di certificazioni ambientali e/o energetiche.

Spese escluse

  • Acquisto di terreni e immobili;
  • Consulenze legali, fiscali, tributarie o per la predisposizione della domanda di bonus;
  • Materie prime e semilavorati;
  • Costi per personale, utenze, locazioni o consulenze non specialistiche;
  • Leasing.

BENEFICIARI

L’incentivo è rivolto a giovani tra 18 e 35 anni in condizione di:

  • Inattività, inoccupazione o disoccupazione
  • Marginalità sociale o vulnerabilità, secondo il Piano nazionale Giovani, donne e lavoro 2021-2027
  • Disoccupati beneficiari del programma GOL

Le attività possono essere avviate in forma individuale (partita IVA per impresa o attività libero- professionale) o in forma collettiva (società di persone, SRL, cooperative o società tra professionisti).
Nelle società collettive, il controllo deve rimanere in capo ai giovani che soddisfano i requisiti sopra indicati.

MISURA DEL CONTRIBUTO

Gli incentivi, erogati secondo il regime de minimis (UE 2023/2831), prevedono:

  • Voucher fino a 40.000 euro per l’acquisto di beni, strumenti e servizi per l’avvio dell’attività; fino a 50.000 euro se destinati a beni tecnologici, digitali o sostenibili.
  • Contributo a fondo perduto fino al 75% per programmi di spesa fino a 120.000 euro.
  • Contributo a fondo perduto fino al 70% per programmi di spesa da 120.000 a 200.000 euro.

MAGGIORAZIONE

Per il solo voucher, può essere concessa una maggiorazione di 10.000 euro, se espressamente richiesta in sede di domanda, in presenza di una delle seguenti condizioni:

almeno il 20% delle spese ammesse è riconducibile a beni strumentali, materiali o immateriali (pc, stampanti 3d, software…), o servizi innovativi sul piano tecnologico-digitale (piattaforme e-commerce) o finalizzati ad assicurare la sostenibilità ambientale o il risparmio energetico (pannelli solari ecc.).

Quindi: se spendi 50.000 € in totale, almeno 10.000 € devono rientrare in una di queste categorie.

Se chiedi la maggiorazione di 10.000 €, almeno 5.000 € devono essere spesi per consulenze specialistiche (innovazione, prototipi o certificazioni ambientali/energetiche)

COME SI PRESENTA LA DOMANDA

Le domande possono essere inviate solo online, attraverso l’area personale di Invitalia, alla quale si accede mediante l’identità digitale (SPID, CNS, CIE). È inoltre richiesto il possesso di firma digitale e di posta elettronica certificata (PEC).

CORSI ENM

Sarà possibile partecipare gratuitamente ai corsi organizzati dall’Ente Nazionale per il Microcredito (ENM), finalizzati all’acquisizione e allo sviluppo di competenze organizzativo-gestionali utili alla progettazione e alla realizzazione delle iniziative economiche. L’ENM assicurerà la diffusione delle informazioni sulle modalità di fruizione dei corsi, non appena gli stessi verranno organizzati.
Le domande vengono valutate da Invitalia entro 90 giorni dall’invio, in base all’ordine cronologico di presentazione e nei limiti delle risorse finanziarie disponibili. Non sono previste graduatorie.

Info:

servizioimprese@officinedelgransasso.it
Sara Zenobio – 3275696223